
3 Flower Bar dove mangiare circondati da fiori e piante
Che gioia perdersi nelle distese di tulipani olandesi o essere pervasi dal profumo di lavanda in Provenza; per non parlare della bellezza dei girasoli che voltano verso il Sole in Toscana o di quanto possa essere rilassante sdraiarsi in un qualsiasi campo colorato da fiorellini selvatici.
Peccato però che non sia primavera tutto l’anno e che ci tocchi attenderla sotto un cielo plumbeo.
Flower Mood
Per fortuna, ad allievare il grigiore invernale e di città, c’è la nuova tendenza del flower mood che sta contagiando chef, interior designer, ristoratori e cittadini di tutto il Mondo.
Sono sempre più numerosi, infatti, gli chef che impreziosiscono i piatti con petali di fiori, per semplice decoro o per dare un sapore nuovo. Potrebbe sembrare una recente invenzione gourmet, ma in realtà già nel passato gli antichi romani e gli asiatici erano soliti utilizzare fiori in cucina. Persino nel Regno Unito, nell’era vittoriana, le pietanze erano guarnite di petali di rose.
Vera novità, è invece l’utilizzo dei fiori e delle piante per arredare. Alberi, erbacce, foglie, bouquet di margherite, fiordalisi, gelsomini, fiori di loto, petunie, rose e violette, stanno diventando gli elementi di design più in voga, ponendosi in contrapposizione con gli spazi vuoti del minimalismo e della tendenza “less is more”.
Il flower mood sembra esser sentito soprattutto a Londra, dove è facile incontrare per strada, giovani al ritorno dal Flower Market con piante e composizioni floreali, intenti ad abbellire casa.
E aumenta sempre più la lista dei flower bar dove poter mangiare o bere, circondati da fiori e piante: ristoranti e cocktail bar che diventano foreste e giardini d’estate, liberando i pensieri e rigenerando la mente. Dei rifugi insoliti e terapeutici.
Il flower bar: un trend antistress, che avvicina l’uomo alla natura.
Le Mas Provençal
Le Mas Provençal, situato nell’incantevole villaggio medievale di Èze, nel Sud della Francia, è un ristorante gourmet con centinaia di fiori freschi, alberi esotici e orchidee che scendono dal soffitto. Un posto da fiaba apprezzato da star di Hollywood, reali e capi di stato.
Nel menù troverete: risotto al parmigiano, maialino da latte, vitello brasato e mousse al cioccolato homemade.

The Glade
The Glade, una delle sale dello Sketch a Mayfair, Londra, è un tripudio di fiori, piante, alberi, un vero e proprio bosco magico dove predominano i colori del verde, del violetto e del blu cobalto. Le pareti sono adornate da alberi, con tocchi dorati e sedie in velluto all’interno e soffitto di vetro colorato. Una foresta incantata per colazioni, brunch e cocktail.

Fioraio Bianchi Caffè
Fioraio Bianchi Caffè, nato 40 anni fa a Milano come negozio di fiori, si è trasformato in un bistrot bohémien senza però abbandonare le sue origini. Una chicca di sfumature di fiori, dove bouquet e piatti della cucina tradizionale, fanno vivere un sogno vintage. Nel menu: risotto ai topinambur, robiola contadina, liquirizia calabra “Amarelli”; punta di petto di vitello, condimento all’agretto di peperoni dolci e cavolo nero; tarte fine, soufflé al cioccolato Ebène 72%, mascarpone profumato al gelsomino.



2 Comments
Paola
Wow! Bellissimo articolo, complimenti 🙂
Chiara95
Troppo belli questo posti!!